Progettazione magazzino: guida completa per un layout efficiente
La progettazione di un magazzino influisce direttamente sull’efficienza operativa e sulla sicurezza del sistema logistico. Definire il layout del magazzino non è affatto una questione semplice: è richiesta un’analisi dettagliata delle esigenze operative, dello spazio disponibile e delle attrezzature necessarie.
Ecco perché, all’interno di questa mini-guida, abbiamo raccolto tutte le informazioni essenziali per procedere a una progettazione del magazzino davvero efficiente. Vedremo infatti quali sono le diverse aree che compongono un magazzino e forniremo risposte esaustive alle domande più comuni da considerare durante la sua progettazione.
Seguici nella lettura!
Le diverse aree del magazzino: quali sono e che funzioni hanno?
Un magazzino efficiente è suddiviso in diverse aree, ciascuna con una funzione specifica. Le principali aree di un magazzino sono:
- Aree interne ed esterne
- Aree di carico e scarico
- Aree di ricevimento
- Aree di stoccaggio
- Aree di preparazione degli ordini
- Aree di spedizione
- Aree di servizio
Aree interne ed esterne
Le aree interne di un magazzino comprendono tutte le zone operative situate all’interno dell’edificio, mentre le aree esterne includono spazi come i piazzali di carico e scarico. La progettazione di queste aree deve considerare le esigenze operative, la sicurezza e l’efficienza.
In particolare, le soluzioni di immagazzinamento devono massimizzare lo sfruttamento dello spazio, ridurre al minimo le operazioni di movimentazione delle merci e facilitare l’accesso ai prodotti stoccati.
Aree di carico e scarico
Le aree di carico e scarico, cruciali per la movimentazione delle merci, possono essere integrate nel magazzino o indipendenti. Le aree integrate consentono ai camion di attraccare direttamente alle baie di carico, accelerando le operazioni di carico e scarico.
Le aree indipendenti, invece, sono piazzali esterni che permettono ai veicoli di essere caricati o scaricati con l’ausilio di carrelli elevatori. La scelta tra un’area integrata o indipendente dipende soprattutto dalle esigenze specifiche del magazzino e dalle caratteristiche delle merci movimentate.
Aree di ricevimento
Le aree di ricevimento sono dedicate all’accettazione delle merci in entrata. Qui vengono eseguiti controlli di qualità e classificazione delle merci prima del loro stoccaggio.
Per questo è importante che queste zone siano ben organizzate e separate dalle altre aree operative per evitare congestioni e garantire una gestione efficiente delle merci ricevute. Ecco, dunque, che l’uso di codici a barre e scanner facilita l’identificazione e l’ubicazione delle unità di carico nel magazzino.
Aree di stoccaggio
Si tratta di quelle aree del magazzino destinate all’immagazzinamento delle merci. Attualmente esistono vari metodi di stoccaggio, tra cui:
- Stoccaggio a terra
- Accatastamento in blocchi
- Stoccaggio su scaffalature
La scelta del metodo di stoccaggio dipende dalle caratteristiche del prodotto, dalla quantità di merce e dalla durata dello stoccaggio.
Aree di preparazione degli ordini
Le aree di preparazione degli ordini sono utilizzate per assemblare e confezionare i prodotti destinati alla spedizione. Queste aree possono essere integrate alle aree di stoccaggio o separate, a seconda delle esigenze operative.
Un layout ben progettato facilita il picking e il confezionamento, migliorando l’efficienza e riducendo i tempi di lavorazione.
Aree di spedizione
Le aree di spedizione sono destinate all’imballaggio finale e alla preparazione delle merci per la consegna. È importante che queste aree siano organizzate in modo da minimizzare i tempi di attesa e ottimizzare le operazioni di carico sui mezzi di trasporto.
Soprattutto, l’ubicazione delle aree di spedizione deve essere strategica per facilitare il flusso delle merci in uscita.
Aree di servizio
Le aree di servizio includono uffici, spogliatoi, bagni e zone destinate alla manutenzione delle attrezzature. Questi spazi devono essere progettati per supportare le attività operative del magazzino, garantendo comfort e funzionalità per il personale.
Gli uffici di controllo dovrebbero quindi essere situati in prossimità delle aree operative principali per migliorare la gestione e la supervisione.
FAQ progettazione magazzino: tutte le risposte che cerchi
Durante la fase di progettazione del magazzino è normale trovarsi a dover rispondere a una serie di domande chiave, fondamentali per definire il layout più efficiente.
1. Come verranno immagazzinati i prodotti?
Innanzitutto, occorre identificare le unità di carico presenti in azienda, analizzandone le dimensioni e il peso. È fondamentale sapere poi quanti prodotti si intende stoccare e quante referenze verranno gestite.
Inoltre, bisogna valutare la resistenza del prodotto alla compressione e alla deformazione, e considerare se è sensibile a condizioni climatiche particolari o al fuoco. È importante anche stabilire se è necessaria la tracciabilità delle merci e se esiste un’anagrafica dei prodotti.
Le esigenze di rotazione delle merci devono essere ben definite, considerando eventuali necessità future di espansione. Questi dati aiutano a determinare il sistema di stoccaggio più appropriato, le dimensioni necessarie per i vani e le scaffalature, la movimentazione dei prodotti, la solidità delle attrezzature di stoccaggio e le modalità operative all’interno del magazzino.
2. Quanto spazio hai a disposizione?
In questo caso è importante valutare la forma e le dimensioni del locale, oltre a identificare eventuali caratteristiche o limiti come accessi, pavimentazione e finestre. Deve essere considerata anche la presenza di spazi adiacenti che potrebbero influenzare il layout.
In aggiunta a ciò, occorre tenere conto dei regolamenti edilizi locali e, se necessario, eseguire calcoli sismici per garantire la sicurezza. Questi dati determinano la capacità massima dell’impianto, la distribuzione delle merci al suo interno, l’accessibilità del magazzino e la disposizione degli spazi e delle uscite di emergenza, oltre a determinare l’esigenza di scaffalature con adeguata capacità di carico.
3. Quali sono i mezzi/attrezzature disponibili?
Innanzitutto, bisogna verificare se esistono scaffalature già presenti e, in tal caso, determinarne le misure, la quantità e la capacità di carico. È importante poi identificare i mezzi di movimentazione e sollevamento disponibili, considerando le loro caratteristiche tecniche.
Occorre prendere in considerazione anche la disponibilità di elementi ausiliari come casse e pallet, valutandone le dimensioni e le caratteristiche. Queste informazioni aiutano a stabilire se è necessario prevedere nuove attrezzature e a comprendere i limiti di capacità esistenti.
4. Come verranno movimentate le merci in magazzino?
In primis, occorre determinare come i prodotti entreranno e verranno movimentati all’interno del magazzino, considerando la quantità di ordini e la composizione di ciascuno. È importante stabilire anche il momento in cui gli ordini verranno preparati e come i prodotti usciranno dall’impianto, inclusa la classificazione e la quantità.
Le esigenze di rotazione delle merci devono essere definite chiaramente, distinguendo tra alta, media e bassa rotazione, considerando eventuali periodi di quarantena e valutando prospettive di crescita futura.
Solo raccogliendo questi dati sarà possibile definire con precisione le dimensioni e la distribuzione del magazzino, la necessità di spazi complementari, l’ubicazione delle merci sulle scaffalature, la modalità di elaborazione degli ordini, l’eventuale necessità di mezzi ausiliari, il sistema gestionale o WMS da utilizzare.
5. Come si intende gestire il personale in magazzino?
È importante sapere se il lavoro viene svolto su turni e, in tal caso, come sono organizzati. Bisogna anche valutare la predisposizione dell’azienda a ridurre o aumentare il numero di personale.
Queste informazioni aiutano a determinare la capacità operativa dell’impianto, a valutare se è possibile/necessario un miglioramento della produttività, a identificare l’eventuale necessità di installare nuovi sistemi di stoccaggio e a stabilire le misure necessarie per quanto riguarda i mezzi di sollevamento.
Conclusione
La progettazione di un magazzino richiede un’attenta pianificazione e una valutazione dettagliata di numerosi fattori, tra cui il tipo di prodotto, lo spazio disponibile, le attrezzature, i flussi di lavoro e il personale. Una cosa è certa: un layout ben progettato migliora l’efficienza operativa, riduce i costi e garantisce la sicurezza del magazzino.
Per questo, Armes offre soluzioni su misura per la progettazione di magazzini. I nostri sistemi di stoccaggio avanzati permettono infatti di ottimizzare lo spazio disponibile e migliorare la gestione delle merci.
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